Civolari

#03 : di Volatili e Bagni Ghiacciati

#03 : di Volatili e Bagni Ghiacciati

Sto scrivendo dall’aeroporto di Oslo. Sono le 18.00.
Il nostro volo delle 16.20 è slittato fino ad ora e stiamo ancora aspettando di sapere quando potremo partire alla volta di Reykjavik.
Nell’attesa ringraziamo i bibitoni di Starbucks, le sue comode poltroncine e le sue prese elettriche.
Visto che l’orario di partenza è incerto ne approfitto per accendere il computer e buttare giù qualche battuta per fare il punto degli ultimi giorni: abbiamo fatto e visto un sacco, abbiamo esplorato e lavorato ai contenuti che metteremo online nelle prossime settimane.
Tuttavia si sa, mangiare un panino con il tonno è una cosa, raccontarlo un altra; gli ultimi giorni sono stati fitti di quel tipo di eventi che una volta raccontati risultano noiosi e privi di interesse per il lettore.
Vi lascio con qualche aneddoto e considerazione a caso su di un viaggio che sta ancora prendendo forma.

#01 : Si ricomincia!

#01 : Si ricomincia!

Ciao a tutti!

Fuori dalla mia finestra in questo momento c’è una discreta brezza, che rinfresca appena una classica giornata di fine giugno, calda e assolata.

Sono al computer in pantaloncini e maglietta, eppure accanto a me c’è un sacco a pelo per le basse temperature e indumenti termici, in attesa di essere piegati e sistemati in uno zaino.
Nick mi ha appena chiesto di scrivere una breve introduzione, mentre Sio sistema un logo adatto al ritorno del progetto UnCommon, a pochi giorni dalla sua nuova partenza.